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In uno dei post dedicato alla mostra di Angouleme dell’anno scorso, avevo notato che i francesi sembravano apprezzare molto gli album e le stampe alla fiera, mentre per le tavole originali erano più propensi a rivolgersi alle gallerie, fenomeno abbastanza diffuso in Francia (almeno a Parigi), ma da noi e in Usa molto meno. Quest’anno l’impressione si è confermata, anche se la presenza comunque di alcune gallerie agli stand suggerisce che il luogo è comunque adatto a prendere contatti che poi, in tempi successivi si traduce in affari concreti. Oltre a Scott Eder e agli italiani Octava Legio (Gabriele Dell’Otto) e Simone Bianchi, c’erano Petit Papiers e le due 9eme Art Galerie: quella francese e quella belga.
Un’altra galleria, la Glenat, ha fatto le cose più in grande: invece di uno stand aveva affittato un negozio dove aveva installato una sua mostra.
E poiché quest’anno sono riuscito a conquistarmi qualche giorno a Parigi dopo Angouleme, ne ho approfittato per visitare alcune gallerie. E ho naturamente fatto qualche foto che penso qualcuno apprezzerà 😉
Il tempo era poco e quindi sono riuscito a vederne solo 3: Martel, Glenat e Maghen.
La galleria Martel è gestita da Rina Mattotti, moglie di Lorenzo, e mentre ero lì era allestita una splendida mostra dedicata al nostro Stefano Ricci.
E comunque ne abbiamo approfittato per un caffè decente (la Francia brilla per tante cose… ma non per il caffè :-))
La galleria Glenat è gestita dal simpaticissimo Julien Brugeas con cui abbiamo pranzato in più di un’occasione e abbiamo trascorso dell’ottimo tempo sia in galleria che fuori. Eccolo insieme a Scott.
Già ad Angouleme ci aveva mostrato nel retrobottega della galleria provvisoria due particolarissimi tappeti di Druillet.
Mentre nella galleria “permanente” di Parigi ci ha guidato attraverso i suoi meandri che al di là delle molte sale su più piani, comprendono una cucina/sala riunioni.
E poi nel caveau ci ha mostrato delle splendide tavole di Druillet con cui ha evidentemente un rapporto speciale.
Ecco poi una serie molto particolare di cornici: che ne pensate? Estendereste un disegno così come è stato fatto per alcune di queste?
E una tavola che mi è particolarmente piaciuta, anche se poi ho deciso di non comprare…
Infine un po’ di foto degli ambienti principali.
Poi sono stato alla galleria Maghen proprio quando c’era l’esposizione delle tavole che stanno per andare all’asta da Christies. Infatti Maghen è il curatore dell’asta per loro conto e ha tenuto in esposizione le tavole per lungo tempo.
Ecco proprio la copertina di Asterix
Se Parigi c’avesse lu mare, sarebbe una piccola Beri, dice il proverbio pugliese. A me sta bene anche così, e a voi?
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…. sarebbe una piccola beri, auand a cuss ce bell post!
Hahaha: è vero, sei madrelingua!
…piu’ o meno. Ma da 25 anni lontano, mannaggia.
Gran belle foto, pezzi davvero pregiati. Vittorio Giardino e la sua little ego m’hanno folgorato. Non e’ presente sul sito della galleria, quel pezzo. Sarei stato molto curioso di sapere la quotazione (il tappeto di Druillet pero’ c’e’…).
Non mi stanchero’ mai di dirlo, scattare qualche foto durante i vostri pellegrinaggi e’ una grandissima idea.
fantastica la bilal
Come mai non l’hai presa?
47k eu… Non me li trovavo in tasca:-)
Fantastico il tuo tour belle le foto e belle le tavole……….
Parigi non è in riva al mare?.D’estate parecchi indigeni prendono il sole sulle spiagge .E poi chi se ne frega ,con tutte quelle gallerie dedicate all’arte del fumetto ………..che libido!
Concordo
Grazie come sempre per la partecipazione.
Max, post come questi sono 100% originalmente.it, nel senso che sono unici e musica sublime per i miei occhi (doppia metafora carpiata con scappellamento a destra). GRAZIE! Mi permetto di aggiungere che fino al 31 agosto a Parigi al Museo dell’Art Ludique c’è una formidabile mostra sulla Marvel (divisa in due: cinema e fumetto). Esposte tavole pazzesche, anche Namor di Bill Everett!!! E chi conosce la storia della Marvel sa di cosa parlo. Io andrò e se servirà sarò il tuo inviato.
Sempre graditi i contributi appassionati!
Grazie