Qui e “altrove”, Magnus è sempre un genio!

coverdi giovemarti

Certe mostre fanno la differenza.

Tutte le mostre di tavole originali contribuiscono a creare una maggiore consapevolezza che comprenda il fumetto e i suoi maestri nella cultura alta, nella storia dell’arte tout court.

Ma certe mostre fanno la differenza.

Per la caratura dell’artista, per il contesto, per la cura di un percorso espositivo, per la scelta delle opere, per la presentazione di tutto questo in un libro catalogo.

Continua a leggere

Heritage Auctions: una storia di collezionisti

Heritage_Dallas_Building_smallQuesto post è il compagno dell’articolo “Heritage Auctions: una storia di collezionisti” apparso sul secondo numero del 2015 della rivista riservata agli associati de’ “La Nona Arte”.

L’articolo tratta della storia della casa d’aste statunitense Heritage, naturalmente per la parte dedicata alle tavole originali.

Poiché nell’articolo compaiono numerosi link e le immagini relative alle tavole originali sono di piccole dimensioni, abbiamo pensato che leggere l’articolo avendo a fianco un computer, avrebbe permesso di accedere facilmente alle pagine dei lotti citati e alle immagini in alta risoluzione.

Ed eccoci qui.

Anche se non avete la rivista sottomano, potete sempre dare un’occhiata alle tavole che hanno fatto la storia di Heritage :-)

Buona visione.

Continua a leggere

Tex si è fermato a Città di Castello

0,5di giovemarti

Dopo quasi settant’anni di cavalcate ventre a terra con i suoi pard, inseguendo avventure di ogni genere, il vecchio Tex si è fermato a Città di Castello per l’edizione 2015 di Tiferno Comics, con la mostra di tavole originali Tex d’autore.

E la prima cosa che salta all’occhio è che il ranger creato da G.L. Bonelli e Galep non è vecchio per niente!

Continua a leggere

Yellow Kid, una leggenda in mostra

YellowKidTutte le storie hanno un inizio.

La storia del fumetto per convenzione si fa cominciare con Richard F. Outcault che disegnava splendide paginone illustrate (tra il 1894 e il 1895, prima in bianco e nero poi con accesi colori) con protagonista un piccolo bimbo cinese con una palandrana gialla su cui era scritto il suo pensiero, il mitico Yellow Kid!

Immaginate l’emozione di vedere di persona una tavola originale di Yellow Kid!

 

Continua a leggere

La Nona Arte all’asta da Sotheby’s

Sothebys-201503_CoverEccomi dopo una lunga pausa: tante cose da fare e così poco tempo :-)
Vorrei condividere con voi qualche impressione legata alla recentissima asta di tavole originali che Sotheby’s ha tenuto a Parigi lo scorso sabato 7 marzo. E mi piacerebbe veramente sapere cosa ne pensate.
Poiché da qualche tempo sto dedicando più attenzione a questo mondo 😉 , mi sono ritrovato ad analizzare un po’ più in profondità com’è andata e allora perché non farci un post per il nostro blog preferito?

Continua a leggere

Gertie compie 101 anni

640px-Gertie_the_Dinosaur_poster

di Federico Fiecconi

Un secolo fa, nel febbraio del 1914, esordiva sullo schermo di una sala di Chicago il numero di vaudeville Gertie il dinosauro: uno spettacolo di varietà in cui Winsor McCay, famoso illustratore e vignettista dell’epoca, si esibiva in numeri di disegno istantaneo. Per quello speciale show McCay aveva lavorato mesi e mesi, producendo oltre 10mila disegni inchiostrati su carta riso e montati su cartoncini per permetterne la ripresa a passo uno. Non esistendo ancora la tecnica delle cels trasparenti da fotografare sovrapposte ai fondali, McCay dovette disegnare in ogni fotogramma anche il fondale, disegnato conseguentemente con linee essenziali e senza sfumature, che avrebbero reso impossibile il lavoro per un autore solitario.

Continua a leggere

Dylan Dog, Dampyr e altri miti, l’incubo si mostra !

cover

 

“DYLAN DOG, DAMPYR e ALTRI MITI, L’INCUBO SI MOSTRA !”; è questo il titolo della bellissima esposizione di oltre 300 tavole originali organizzata dai bravissimi ragazzi del Festival del fumetto di Piacenza 2014 nei giorni del 6, 7 e 8 dicembre scorsi.

di Marco Cortellazzi

 

Continua a leggere

Un prezioso Rubino

copertina_Quasi ottant’anni fa Rubino, animo sensibile e grande cuore, volle arricchire di luce e colori il luogo deputato alla refezione e ricreazione dei bambini ricoverati nella Villa Gonzaga di Olgiate Olona.

Questo è un post sul recupero conservativo dei meravigliosi dipinti realizzati nel 1938 da Antonio Rubino nel primo preventorio antitubercolare infantile d’Italia, l’Opai (dal 1918 al 1974 è stato presente nell’ex residenza nobiliare dei principi Gonzaga).

di bio

Continua a leggere

Metti un giorno a Lugano…

cover

di Bio

Lugano, venerdì 10 Ottobre
Il maestro Liberatore, con un cerotto sul naso, si aggira al palazzo congressi, e io lo seguo a qualche metro di distanza.
Si infila nello stand, non ci sono fuori ancora neanche i suoi volumi. Si siede, tira fuori pennarelli, matite, e mi chiede (LUI CHIEDE A ME) se voglio un disegno!
Sfodero la mia copia Primo Carnera editore – Frigidaire Grandi Albi, lui sorride.
Il volume è consumato.
Dice che è un casino perché non c’è spazio per il disegno, poi trova la pagina bianca.
Con calma, non c’è nessuno in giro.
È amabile.

Continua a leggere

L’Eternauta si ferma a Milano

Un appuntamento imperdibile con l’arte e la storia del fumetto!

di giovemarti

Continua a leggere

La leggenda di Tex

In mostra più di 200 copertine originali di Galep mai viste prima!

di giovemarti

Continua a leggere

Figli di un’arte minore?

coverÈ con grande piacere che originalmente.it ospita un intervento di Paolo Rinaldi, socio fondatore e presidente dell’associazione La Nona Arte.

A seguito di una serie di interventi sul gruppo Facebook dedicato ai collezionisti di tavole originali, in cui si è finiti, come spesso capita, a parlare dell’evoluzione del nostro hobby preferito verso qualcosa di nuovo,  Paolo ha raccolto la mia richiesta di articolare meglio il suo pensiero qui, ed ecco il risultato. Sperando di generare una discussione feconda, qui e sul gruppo, in modo da raccogliere l’esperienza di tutti quelli che hanno voglia di dire la propria, il risultato potrà essere editato (eliminando i nomi degli autori degli interventi, a meno che non esplicitamente indicato di no) e pubblicato come un tutt’uno sulla rivista dell’associazione. Come in tutte queste cose, insomma, un punto di partenza, piuttosto che un punto d’arrivo a cui probabilmente non si arriverà mai.

Ma questo è proprio il bello della nostra passione 😉

maxmagnus

Continua a leggere

Going West! Solo capolavori in mostra a Basilea.

locandina going westAlexander Braun ha colpito ancora!

Il curatore della splendida mostra itinerante dedicata a Winsor McCay del 2012/2013 è tornato con Going West, una mostra di tavole sull’epica western che si è inaugurata a luglio al Cartoonmuseum di Basilea e che lì sarà visitabile fino al 2 novembre.

Il sottotitolo della mostra è Comics Looking to the  West, lo sguardo dei fumetti sulle storie di indiani e cowboy, sceriffi e banditi, cavalli e bisonti: la rappresentazione, a volte comica, a volte drammatica, sempre avventurosa, della conquista della frontiera ovest americana.

di giovemarti

Continua a leggere

Una tavola perfetta

coverOgni tavola originale è bellissima, se considerata nel suo assoluto.

E nel superlativo “bellissima” c’è tutta la componente soggettiva che caratterizza la passione che anima il collezionista di tavole originali.

Infatti, in ciascuna scelta, in ogni innamoramento, ognuno trasferisce il suo irresistibile trasporto, quell’irrefrenabile e incontenibile moto istintivo che ha determinato quell’acquisto; oppure, laddove l’acquisto non era stato possibile, resta quel pezzetto di cuore lasciato su quel foglio di cartoncino, magari con la remota speranza un giorno di poterlo recuperare, sperando in un’improvvisa vincita a una lotteria della quale non avrà comprato il biglietto.

di Stefano Bidetti

Continua a leggere

U.D.W.F.G. (Under Dark Weird Fantasy Ground)

1_UDWFG_Cover

U.D.W.F.G. (Under Dark Weird Fantasy Ground), semestrale, n. 1, marzo 2014, Hollow Press, 96 pagine bn formato A4 (in inglese), 700 esemplari numerati, 18,00 euro

Una antologia? Una rivista underground? Un lussuoso contenitore di virtuosismi grafici?

È difficile catalogare questa rivista, frutto della passione del giovane Michele Nitri per la cultura alternativa, il gotico, il fantasy. Fatto sta che, nel vuoto di proposte e di idee (oltre che di spazi riservati ai giovani autori) che in Italia caratterizza ormai da troppo tempo il panorama fumettistico, Michele è riuscito a mettere insieme una squadra di tutto rispetto, la Hollow Crew: l’americano Mat Brinkman (Multiforce), lo spagnolo Miguel Angel Martin (Brian the Brain), il giapponese Tetsunori Tawaraya (Can you see the rainbow from there?), l’italiano Francesco D’Erminio aka Ratigher (Trama) e un altro giovane italiano, Paolo Massagli (OZ).

di Marco De Giuli

Continua a leggere